L’intelligenza artificiale si prepara a trasformare la maggior parte degli aspetti della nostra vita quotidiana.
Questo è quanto emerge da un rapporto dell’università di Stanford che traccia uno scenario per il 2030 basato sulle previsioni fatte dai massimi esperti mondiali del settore.
Una prima ondata di tecnologie che sfruttano l’intelligenza artificiale è già entrata da qualche tempo nelle nostre vite, degli ‘assistenti’ vocali negli smartphone fino ai sistemi che riconoscono i volti sui social network, ma siamo solo agli inizi.
Sempre secondo gli esperti, Stanford sta per mettere a punto il rapporto intitolato “Intelligenza artificiale e vita nel 2030” che prevede ad esempio nelle scuole la presenza di robot che affiancheranno i docenti e saranno capaci di rispondere a tutte le domande dei bambini.
Anche la polizia beneficerà dell’IA, sfruttando applicazioni in grado di analizzare i rapporti tra sospetti e criminali, ricostruire reti di organizzazioni e indirizzare pattuglie in zone che si prevedono più a rischio. Altre novità saranno nelle nostre case, con frigoriferi che faranno la lista della spesa o nelle strade semafori intelligenti aiuteranno a eliminare il traffico urbano.