Il tempo corre, recita un recente spot pubblicitario, e bisogna prendere atto che è una frase vera. Specialmente nel mondo dell’informatica e dei computers in pochi mesi si vedono differenze più che apprezzabili, addirittura abissali. Spesso questi cambiamenti coincidono con repentini cambi di software, ma anche di hardware.

Migrazione da http a https


Il protocollo HTTP utilizzato da tutti i siti in rete fino a poco tempo fa, sta venendo progressivamente rimpiazzato dal protocollo HTTPS.
Tutto ciò è avvenuto in nome della sicurezza, rispondente al certificato SSL che il protocollo HTTPS adotta in modo sistematico.
Pertanto, i motivi per i quali è preferibile provvedere prima possibile, anche in ottica SEO, ad una migrazione da HTTP a HTTPS, sono:

  • Google segnala dal primo gennaio 2017 come siti non sicuri tutte le pagine identificate con un protocollo HTTP;
  • La sicurezza c’è davvero, infatti con il sistema HTTPS due internauti che comunicano fra loro con dati bancari o segreti hanno la certezza che tali dati non possono essere letti o modificati da terze parti;
  • Per il fatto di non essere più valutato come contenuto sicuro, il vecchio protocollo HTTP verrà indicizzato molto meno, e di fatto peggiorerà il ranking del sito in questione;
  • Nei posizionamenti SERP di Google e il protocollo HTTP verrà
    snobbato;
  • Il sito non potrà far parte di Google News, il nuovo portale di servizi Google.

La sicurezza prima di tutto


Praticamente parlare di consigli SEO per il nuovo protocollo è quasi superfluo, in quanto è il protocollo HTTP ad essere obsoleto, come si dice in informatica, e pertanto tutti i siti che si adegueranno alle nuove linee, sull’onda dei certificati SSL, potranno avvalersi di condizioni di sicurezza all’avanguardia e di migliori posizionamenti nel SERP.
In questo caso, la domanda che bisogna effettivamente farsi prima di passare alla migrazione da un protocollo all’altro, è l’opposta. Cioè verificare per quanto tempo ancora sarà concesso da Google l’utilizzo del vecchio protocollo.

Un ultimo consiglio SEO riguardante tutti i siti, è di offrire e scrivere sia al pubblico che allo spìder, di contenuti qualitativamente alti ed aggiornati.

Come effettuare la migrazione http/https


Se desideri effettuare la migrazione dal protocollo http a https è sufficiente affidarsi a un consulente esperto che porti a termine l’operazione nella modalità corretta.

Questa operazione può apparire semplice ma in realtà è particolarmente delicata, infatti gli standard sono specifici e inflessibili per poter ottenere il certificato https.